Alberto Mondazzi sul podio tricolore
08-05-2023 18:02 - Settore Atleti Assoluti
Brescia 7 maggio 2023, Campionato Italiano individuale assoluto, promesse e juniores 10000m.
Quello che si è corso domenica a Brescia è stato un Campionato Italiano che ha fornito spunti tecnologici e tecnici di grande rilievo.
La “lepre elettronica”, novità assoluta per un campionato italiano, ha suggerito i ritmi di gara agli atleti che seguendo le scie luminose, bianche o verdi hanno potuto sempre avere il polso della gara.
Ben più importanti sono state le note tecniche di questa competizione che doveva dare indicazioni per la composizione della squadra azzurra in vista della Coppa Europa che si svolgerà a Pacé, in Francia, il 3 giugno.
Pietro Riva (Fiamme Oro Padova) si è confermato ancora una volta dominatore indiscusso della distanza, conducendo fin da subito la gara insieme al Keniano Stanley Kamau, atleta ovviamente fuori classifica.
I due hanno preso la testa del gruppo fin dai primi metri e dal 5° km hanno progressivamente fatto il vuoto alle loro spalle.
Riva si è laureato Campione Italiano tagliando il traguardo in 28'21”88 poco dietro al compagno di fuga Kamau (28'16”80).
Volata sul filo dei centesimi per Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) 28'36' 77 e Alberto Mondazzi (Atletica Casone Noceto) 28'37”41, che si sono contesi fino alla fine il secondo posto.
6° posto in 29'27”27 per Ademe Cuneo che dopo i 10000 di Ferrara ha ancora una volta condotto una gara tatticamente perfetta, gestendo al meglio le risorse in una serata dal clima non proprio favorevole.
Bilancio positivo per la squadra Nocetana che, nonostante il precoce ritiro di Luca Alfieri e il forfait poco dopo metà gara di Badr Jaafari, porta a casa una prestigiosa medaglia di bronzo (individuale) e due Pb sulla distanza ritoccati.
Alberto Mondazzi dopo i 5000m di Milano della scorsa settimana, si dimostra in crescita continua e conquista un podio “pesante” anche in prospettiva azzurra, migliorando di circa 1' il proprio Pb sulla distanza.
Statistiche da aggiornare anche per Ademe che polverizza di ben 11' il proprio Pb ottenuto appena tre settimane fa a Ferrara.
Fonte: Giacomo Bacchi
Quello che si è corso domenica a Brescia è stato un Campionato Italiano che ha fornito spunti tecnologici e tecnici di grande rilievo.
La “lepre elettronica”, novità assoluta per un campionato italiano, ha suggerito i ritmi di gara agli atleti che seguendo le scie luminose, bianche o verdi hanno potuto sempre avere il polso della gara.
Ben più importanti sono state le note tecniche di questa competizione che doveva dare indicazioni per la composizione della squadra azzurra in vista della Coppa Europa che si svolgerà a Pacé, in Francia, il 3 giugno.
Pietro Riva (Fiamme Oro Padova) si è confermato ancora una volta dominatore indiscusso della distanza, conducendo fin da subito la gara insieme al Keniano Stanley Kamau, atleta ovviamente fuori classifica.
I due hanno preso la testa del gruppo fin dai primi metri e dal 5° km hanno progressivamente fatto il vuoto alle loro spalle.
Riva si è laureato Campione Italiano tagliando il traguardo in 28'21”88 poco dietro al compagno di fuga Kamau (28'16”80).
Volata sul filo dei centesimi per Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) 28'36' 77 e Alberto Mondazzi (Atletica Casone Noceto) 28'37”41, che si sono contesi fino alla fine il secondo posto.
6° posto in 29'27”27 per Ademe Cuneo che dopo i 10000 di Ferrara ha ancora una volta condotto una gara tatticamente perfetta, gestendo al meglio le risorse in una serata dal clima non proprio favorevole.
Bilancio positivo per la squadra Nocetana che, nonostante il precoce ritiro di Luca Alfieri e il forfait poco dopo metà gara di Badr Jaafari, porta a casa una prestigiosa medaglia di bronzo (individuale) e due Pb sulla distanza ritoccati.
Alberto Mondazzi dopo i 5000m di Milano della scorsa settimana, si dimostra in crescita continua e conquista un podio “pesante” anche in prospettiva azzurra, migliorando di circa 1' il proprio Pb sulla distanza.
Statistiche da aggiornare anche per Ademe che polverizza di ben 11' il proprio Pb ottenuto appena tre settimane fa a Ferrara.
Fonte: Giacomo Bacchi
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