Yves Nimubona, olimpionico con pb
03-08-2024 22:52 - Settore Atleti Assoluti
Paris 2024
2 agosto 2024
E' stato un 10000 spettacolare quello visto allo Stade de France.
Etiopia protagonista nella prima parte con due atleti a fare l'andatura, marcati stretti da Keniani e Ugandesi. Finale di gara pirotecnico con l'allungo vincente dell'Ugandese Cheptegei (26:43:14) seguito dall'Etiope Aregawi (26:43:44) terzo posto dello Statunitense Fisher protagonista di un prodigioso recupero finale (26:43:46).
8° posto per Jacob Kiplimo che fino a pochi metri dal traguardo sembrava prossimo a raggiungere il podio di questa gara dal finale indiavolato che ha visto l'arrivo di 8 atleti in un intervallo di poco più di 2".
Yves Nimubona, atleta Rwandese allenato da Giuseppe Giambrone, è rimasto accodato al gruppo dei migliori fino a metà gara, per poi cedere qualcosa nella seconda parte, alla fine è uscito un gran tempo sotto il muro dei 28'.
La partecipazione ad una finale olimpica, coronata col Pb (27:54:12), non può che far sorridere il nostro atleta che, pur arrivando a Parigi reduce da un infortunio, ha dato una bella prova di forza in prospettiva futura; l'aria del Tuscany Camp è miracolosa!
Fonte: Giacomo Bacchi
2 agosto 2024
E' stato un 10000 spettacolare quello visto allo Stade de France.
Etiopia protagonista nella prima parte con due atleti a fare l'andatura, marcati stretti da Keniani e Ugandesi. Finale di gara pirotecnico con l'allungo vincente dell'Ugandese Cheptegei (26:43:14) seguito dall'Etiope Aregawi (26:43:44) terzo posto dello Statunitense Fisher protagonista di un prodigioso recupero finale (26:43:46).
8° posto per Jacob Kiplimo che fino a pochi metri dal traguardo sembrava prossimo a raggiungere il podio di questa gara dal finale indiavolato che ha visto l'arrivo di 8 atleti in un intervallo di poco più di 2".
Yves Nimubona, atleta Rwandese allenato da Giuseppe Giambrone, è rimasto accodato al gruppo dei migliori fino a metà gara, per poi cedere qualcosa nella seconda parte, alla fine è uscito un gran tempo sotto il muro dei 28'.
La partecipazione ad una finale olimpica, coronata col Pb (27:54:12), non può che far sorridere il nostro atleta che, pur arrivando a Parigi reduce da un infortunio, ha dato una bella prova di forza in prospettiva futura; l'aria del Tuscany Camp è miracolosa!
Fonte: Giacomo Bacchi